Gb: crisi benzina, governo sospende legge sulla concorrenza – Ultima Ora


(ANSA) – LONDRA, 27 SET – Di fronte alle persistenti code ai
distributori in Gran Bretagna nella cosiddetta crisi della
benzina, scatenata dalla penuria di autotrasportatori ma
aggravata proprio dalla corsa a riempire i serbatoi temendo un
razionamento, il governo corre ai ripari e si accinge a
sospendere la legge sulla concorrenza.
   
Lo scopo è quello di poter rifornire in modo più mirato le
stazioni di servizio che hanno esaurito i carburanti. E’ quanto
si legge sul sito della Bbc, secondo cui questa iniziativa rende
più facile per le compagnie condividere informazioni e dare
priorità alle parti del Paese più colpite dal problema. Stando
ad alcuni media del Regno, l’esecutivo Tory sarebbe sempre più
vicino a coinvolgere l’esercito per guidare le autocisterne e
così cercare di ovviare alla carenza di conducenti di mezzi
pesanti.
   
I dati diffusi dalla Petrol Retailers Association (Pra) sono
allarmanti: circa due terzi dei quasi 5.500 punti vendita
indipendenti sono senza benzina, e il resto è “parzialmente a
secco e presto in via di esaurimento”. Nel Regno Unito si
contano in tutto oltre 8.000 stazioni di rifornimento,
indipendenti o all’interno di grandi catene. I distributori
gestiti dai supermercati Asda hanno avviato forme di
razionamento: ogni automobilista può rifornirsi per un massimo
di 30 sterline. (ANSA).
   

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