Castiglione, operaio dell’Amica Chips inciampa e sbatte la testa: in elicottero

Il grave infortunio è avvenuto all’interno dello stabilimento: stava lavorando all’installazione di un ascensore

CASTIGLIONE. Era al lavoro, a tre metri d’altezza, per installare un ascensore e stava camminando su una soletta di cemento puntellata di tondini in ferro che servono per l’armatura.

L’operaio, distratto, è inciampato su uno di questi ferri ed è caduto sul basamento. Ha sbattuto la faccia e il torace su un tondino. Nella caduta ha riportato un trauma cranico, uno al volto, un trauma toracico e alla schiena.

Le sue condizioni sono apparse subito grave tanto che il 118 ha fatto intervenire un’eliambulanza da Brescia che ha trasportato il ferito, in prognosi riservata, in ospedale a Cremona. Si tratta di Ezzahi Mustapha, di 46 anni, che vive in provincia di Brescia. È alle dipendenze della Edil Global di Romano, in provincia di Bergamo.

Il gravissimo infortunio sul lavoro è avvenuto ieri mattina, all’interno dell’Amica Chips di Castiglione delle Stiviere.

Sono da poco passate le undici quando l’operaio, inciampando, cade e batte la testa e la faccia. I colleghi di lavoro si rendono conto della gravità della situazione e chiamano i soccorsi.

Sul posto, nel giro di pochi minuti, arrivano l’automedica e l’ambulanza. Con loro i vigili del fuoco, i carabinieri di Castiglione delle Stiviere e i funzionari della Medicina del lavoro.

L’operaio versa in gravi condizioni, viene intubato e, in tutta fretta caricato sull’elicottero che lo trasporterà all’ospedale di Cremona.

Ora sia i carabinieri che i funzionari della Medicina del lavoro dovranno approfondire le cause della rovinosa caduta e verificare se l’infortunio sia derivato da una qualche precisa responsabilità. Una dettagliata relazione sarà inviata alla procura della repubblica di Mantova.

Purtroppo le condizioni dell’operaio sono molto serie. Nel corso della giornata di ieri è stato anche sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. L’aver sbattuto la faccia sul cemento e sul ferro gli ha causato numerosi ematomi. Per questo i medici non scioglieranno la prognosi prima di due o tre giorni.